21 e 24-26 giugno 2022
Rumori della natura, sospiri dell'anima
Ecco il filo rosso di Settenovecento 2020.
Richiama l’attitudine connaturata della musica a proporsi come ‘linguaggio universale’.
Ricorda la presenza, radicata nella storia, di compositori ‘poliglotti’, che hanno viaggiato, lavorato, vissuto in terre diverse dalla loro, imparando ad utilizzarne magistralmente i ‘dialetti’ musicali e regalando al mondo intero tesori inestimabili.
Accenna all’esperienza attuale di musicisti che si mescolano, affrontano e affiancano strumenti e repertori di diverse tradizioni, vivono in un mondo fatto di confronto e scambio di esperienze, artistiche e umane.
Il tutto a Rovereto e in Vallagarina: piccole città e ambienti raccolti che offrono luoghi di composta bellezza, a volte nascosti o poco conosciuti, dove nell’atmosfera curata e intima di un salotto o di un chiostro possiamo spiccare il volo verso lo spazio apertissimo dell’arte dei suoni.Settenovecento vi invita e vi aspetta!
Richiama l’attitudine connaturata della musica a proporsi come ‘linguaggio universale’.
Ricorda la presenza, radicata nella storia, di compositori ‘poliglotti’, che hanno viaggiato, lavorato, vissuto in terre diverse dalla loro, imparando ad utilizzarne magistralmente i ‘dialetti’ musicali e regalando al mondo intero tesori inestimabili.
Accenna all’esperienza attuale di musicisti che si mescolano, affrontano e affiancano strumenti e repertori di diverse tradizioni, vivono in un mondo fatto di confronto e scambio di esperienze, artistiche e umane.
Il tutto a Rovereto e in Vallagarina: piccole città e ambienti raccolti che offrono luoghi di composta bellezza, a volte nascosti o poco conosciuti, dove nell’atmosfera curata e intima di un salotto o di un chiostro possiamo spiccare il volo verso lo spazio apertissimo dell’arte dei suoni.Settenovecento vi invita e vi aspetta!